Usare il Sestante
Questo opuscolo è stato scritto per introdurvi all’uso del vostro Sestante Davis. Studiando queste pagine sarete in grado di utilizzare il vostro Sestante, come trovare l’altezza del Sole, e come usare le vostre misure per calcolare la posizione.
Il metodo della navigazione con il transito sul meridiano, descritto nell’opuscolo, è applicato in modo facile e semplice, e quando finirete le letture, alcuni dei ‘misteri’ sulla navigazione con il cielo e sull’uso del Sestante spariranno.
Prima di diventare un esperto navigatore, comunque dovrete studiare altri aspetti della navigazione che esulano dallo scopo di questo libretto.
Applicazioni per il sestante
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- Misurare la distanza angolare tra le stelle o Pianeti
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- Lettura della altezza (e del diametro) del Sole
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- Lettura della altezza del Sole
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- Lettura del diametro del Sole
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- Determinare la nostra posizione
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- La navigazione con il Cielo
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- Sestante come goniometro
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- Eliografo
Misurare la distanza angolare tra le stelle o Pianeti
Un”altra applicazione per il Sestante, oltre a quelle classiche, consiste nella misura della distanza angolare o separazione tra gli oggetti celesti. Gli unici requisiti necessari per poter eseguire la misura è che gli oggetti siano sufficientemente luminosi per poter effettuare la misura con il nostro strumento e che la loro separazione angolare rientri nelle possibilità del Sestante. Una volta localizzati i due oggetti dei quali vogliamo misurare la distanza angolare dobbiamo inclinare il Sestante in modo che sia approssimativamente parallelo al segmento che separa idealmente i due oggetti. Successivamente sblocchiamo, se necessario il cursore sulla scala graduata fino a vedere vicini i due oggetti e poi agiamo sul tamburo del nonio per ottenere la perfetta sovrapposizione. Il valore della distanza angolare o separazione tra i due oggetti potrà essere letta direttamente sulla scala graduata e sul tamburo e sul nonio come descritto nella sezione “Il Sestante nel dettaglio”.
Lettura della altezza (e del diametro) del Sole
Particolare con un filtro blu davanti Specchio Orizzonte ed un filtro arancio davanti allo Specchio Indice
La prima misura può essere utile perdeterminare la nostra latitudine e longitudine, mentre la seconda è utilizzabile anche a scopo didattico. In ogni caso, prima di osservare il Sole nell”oculare del Sestante, specie se usiamo quello a 3 ingrandimenti, inserire tutti i filtri davanti ai due specchi e successivamente verificare, attraverso la visione diretta attraverso i filtri, se togliendo qualche filtro, l’immagine è più chiara senza abbagliare.
Lettura della altezza del Sole
Questa misura è possibile solo se si dispone di un orizzonte artificiale, oppure quando è visibile il mare. Tenendo il Sestante verticale, muovere il braccio indice finché il Sole è visibile da tutti e due gli specchi. L”immagine nello Specchio Orizzonte è quella riflessa nell”acqua, mentre quella proveniente dello specchio indice è quella nel Cielo. Successivamente usare la regolazione fine per far coincidere l”immagine del bordo inferiore del Sole in alto con il bordo inferiore dell”immagine in basso. Scrivere il valore letto sulle scale del Sestante. Sottrarre il valore di 16” pari al valore del semi-diametro del Sole. A causa della altezza dall”orizzonte del occhio con il quale abbiamo effettuato la misura, il valore letto deve essere sottratto per un fattore detto “dip”.
Altezza occhio (m) | Correzione |
1,5 | 2” |
3,0 | 3” |
4,5 | 4” |
7,5 | 5” |
12 | 6” |
Lettura del diametro del Sole
Questa misura è più semplice della precedente e richiede solo di puntare con il Sestante verso il Sole e con la scala graduata posizionata su 0°, ruotare il tamburo del nonio fino a far coincidere il bordo del Sole visto dallo Specchio Orizzonte con quello riflesso dai due specchi. Il valore letto dovrebbe essere di circa 32”. Successivamente possiamo misurare con lo stesso metodo e senza filtri il diametro della Luna: anche questo valore dovrebbe essere simile a quello del Sole. Comunque potremmo stimare che se il diametro della Luna è inferiore a quello del Sole, se ci fosse una eclisse, sarebbe parziale, mentre nell”altro caso (diametro della Luna maggiore o uguale a quello del Sole), l”eclisse sarebbe totale. Questa attività potrebbe essere divertente con i ragazzi dalle scuole medie e degli istituti superiori.