Camera IMG0H-0
Camera raffreddata acquistata nel 2017, pagata350€. Monta il sensore CCD da 1/4″, Sony ICX618AQA da 640×480 pixel. Interfaccia USB2. La camera è dotata di connettore per l’autoguida ST4.
Con questo sensore non raffreddato Cristian Fattinnanzi ha realizzato splendide foto planetarie
Camera ancora valida per riprese planetarie. L’impiego è piuttosto macchinoso perché richiede una alimentazione a 12V, una scatola di controllo ed un cavo per il raffreddamento del sensore. Le prestazioni sono comparabili a quelle delle altre camere CMOS non raffreddate.
L’immagine è stata realizzata con tempi di 1s e guadagno al 33%. Sono visibili la torre di controllo dell’aeroporto di Ciampino, distante 5Km e il cartello Leroy Merlin utile per valutare la qualità della foto.
Il risultato risente della basssa risoluzione della camera, ed anche la sensibilità è piuttosto scarsa, comparata con le altre camere.
Clone ZWO 120
Camera senza marca, clone della ZWO 120 MC acquistata nel 2019 e pagata circa 80€ con Amazon.
Il sensore è un Chip CMOS AR0130CS da 1/4″, risoluzione 1280×960 pixel. Interfaccia USB2. La camera è dotata di connettore per l’autoguida ST4.
E’ l’ultimo acquisto che volevo usare come camera guida, montata su un mini tele da 60x240mm. La camera, di forma cilindrica è molto leggera e pratica da utilizzare. E’ fornita con filtro IR e adattatori. Non è stato facile trovare il driver corretto, ma un amico di facebook mi ha dato il consiglio giusto.
I risultati delle riprese sia con il mini tele che con un superapocromatico alla fluorite da 70mm, sono stati più che soddisfacenti.
La foto sopra è stata ripresa con gli stessi parametri della precedente. Si nota un maggior campo visivo dovuto al sensore pù piccolo, maggiore luminosità e miglior dettaglio dovuto alla risoluzione doppia rispetto alla IMG0H-0.
Questa immagine è di 640x480pixel, con un binning di 2.
Il tempo di esposizione è di 1/4 rispetto alla ripresa precedente. Il binning è utile per riprese più rapide quando non serve la piena risoluzione
Ritaglio di 640x480pixel, senza binning. La qualità dell’immagine è inferiore rispetto alla prima. Si vede un pixel “caldo” di colore verde, presente anche nella prima ripresa, in basso a Dx della scritta Leroy
Con la sottrazionedel dark frame, scompaino completamente i pixel caldi. Per ridurre il rumore del sensore è invece necessaria la media dei fotogrammi.
Touptek 3072×2048 6M
Camera acquistata nel 2018 da Astroshop al costo di circa 340€.
massima risoluzione, zoom 40%
La sensibilità sembra inferiore alla camera precedente. A parità di campo inquadrato sembra più bassa anche la risoluzione. Il campo inquadrato è molto grande. Eccellente per il planetario da alta risoluzione. Da confrontare la resa con il deep sky.