Usare il Sestante

METODI PER LA NAVIGAZIONE CON IL CIELO

Il metodo descritto prima per calcolare la posizione sono i più vecchi metodi utilizzati prima della introduzione del cronometro. Notare quanto segue:

I. La Latitudine può essere calcolata a mezzogiorno se conoscete l’altezza del Sole e la sua declinazione. Ora occorre conoscere il tempo. L’accuratezza dei vostri calcoli dipende solo dalla accuratezza delle misure dell’altezza del Sole e dalla accuratezza delle tabelle di declinazione.

2. Per determinare la longitudine dovete conoscere il tempo di osservazione e l’equazione del tempo. Anche se il Sestante fornisce misure con alta accuratezza, le difficoltà pratiche inerenti in questo metodo normalmente precludono accuratezze migliori di 10′ di longitudine.

Un metodo generalizzato per determinare la posizione che vi permette di usare il Sole ed altri oggetti celesti, eseguita a qualsiasi ora diversa da mezzogiorno richiedono la conoscenza dei triangoli di navigazione di altezza uguale e delle tabelle di navigazione associate come quelle degli Almanacchi Nautici e delle Tabelle di Riduzione di Mira. Questi metodi di navigazione con il cielo sono studiati intensivamente dovunque da tutti i veri navigatori nel mondo.

La Davis Instruments pubblica un set completo set di moduli di lavoro per l’H.O. 229, 249 (Vol. I) e 249 (Vol. II-III) Tabelle di Riduzione di Mira, con istruzioni passo-passo. Moduli di lavoro come questi sono usati da quasi tutti i navigatori per prevenire errori ed omissioni nelle problematiche di calcolo per la navigazione celestiale.

L’ORIZZONTE ARTIFICIALE

Talvolta non è possibile osservare l’orizzonte naturale. Si possono ottenere comunque delle immagini riflesse del Sole o della Luna con l’aiuto di un orizzonte artificiale, un semplice congegno contenente acqua o olio schermato dal vento (Fig. 14). Può essere usato per esplorazioni interne lontano dal mare, oppure da studenti o da navigatori esperti che vogliono fare pratica di navigazione celestiale senza doversi trasferire verso grandi superfici d’acqua.

Per usare l’orizzonte artificiale, posizionarlo su una superficie in piano o su un posto stabile. Un lato dell’orizzonte artificiale deve essere orientato verso il Sole in modo che l’immagine riflessa sia visibile sul lato opposto; i lati e la zona rivolta verso il Sole devono essere liberi da ombre. Osservando al centro del liquido. Muovete la testa fino a vedere il Sole riflesso sulla superficie liquida. Ora con il Sestante in posizione, muovete il braccio indice finché non vedete due soli – uno riflesso dal liquido e l’immagine riflessa raddoppiata degli specchi. Allineare i due soli continuando a muovere il braccio indice. Per l’osservazione del bordo inferiore, la parte inferiore della immagine riflessa deve essere portata in coincidenza con la parte superiore dell’immagine riflessa dal liquido. Dopo aver fatto l’osservazione, applicare la correzione dell’errore dell’indice. Dividete per metà l’angolo calcolato ed applicare tute le correzioni (eccetto per la correzione Dip che non è applicabile) per trovare l’altezza del Sole.

Poiché la lettura del Sestante effettuata con un orizzonte artificiale deve essere divisa per due, la massima altezza che può essere misurata con un orizzonte artificiale è la metà del massimo angolo leggibile sul Sestante. Possono esserci molte ore intorno a mezzogiorno durante le quali il Sole è troppo alto per fare misure con il Sestante usando l’orizzonte artificiale, perciò le osservazioni dovranno essere pianificate per le ore della mattina o del pomeriggio.

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