IL SESTANTE COME GONIOMETRO
Il Sestante può essere usato anche per trovare la vostra posizione osservando oggetti conosciuti a terra come fari, piccole baie o altro a terra che sia facilmente identificabile sulla carta. Scegliere tre oggetti sulla terra. Con il Sestante tenuto orizzontalmente, misurare l’angolo tra l’oggetto al centro ed uno ai lati ed annotare l’angolo su carta. Il più velocemente possibile, misurare l’angolo tra l’oggetto centrale ed il terzo. Tracciare i due angoli su un pezzo di carta semitrasparente in modo che gli angoli abbiano un singolo punto in comune. Muovete questa carta sulla carta finché le linee tracciate passano attraverso i tre oggetti. Il punto di intersezione degli angoli è la vostra posizione (Fig. 15).
Poiché il Sestante non ha una bussola, non dovete preoccuparvi di variazioni o deviazioni. Comunque dovete utilizzare almeno tre linee di posizione.
IL SESTANTE COME ELIOGRAFO
Il Sestante può essere usato per riflettere i raggi del Sole a varie miglia di distanza per attirare l’attenzione, o segnalare ad altre persone non raggiungibili a voce. Se conoscete l’alfabeto Morse, potete anche inviare dei messaggi.
Tenete il Sestante in modo che lo specchio indice (il più grande) sia sotto l’occhio. Con l’altro braccio esteso ed il pollice tenuto verso l’alto osservate la persona alla quale volete segnalare. Portate il pollice sotto la persona, in modo che il vostro occhio (con lo specchio in basso) veda il pollice e la persona su una linea dritta (Fig. 16). Usando lo specchio dirigete la luce del Sole sul vostro pollice; la luce del Sole sarà diretta simultaneamente alla persona distante.