Fascia di Kuiper

Alla fine del 2003 sui giornali ed in televisione si è parlato molto della scoperta di un nuovo pianeta chiamato Sedna. In seguito come spesso accade la notizia non è stata smentita e molti hanno creduto che il Sistema Solare si era arricchito di un nuovo componente.

Nella pagina sui Pianeti, parlando di Plutone, sono stati posti alcuni dubbi sulla attribuzione di Pianeta a questo corpo celeste.

L'ipotesi attuale più probabile sulla formazione dei pianeti sostiene che essi si siano formati dalla condensazione della nube primordiale di gas, che, nelle zone distanti dal Sole, si è condensata in forma di polveri e ghiaccio. Successivamente queste particelle si sono concentrate per via della forza di gravità per formare corpi via via sempre più grandi.
La differenza di dimensioni, composizione e densità dei pianeti confermerebbe questa teoria: infatti i pianeti più grandi, composti prevalentemente da gas e meno densi si trovano ad una maggiore distanza dal Sole, mentre quelli rocciosi detti anche tellurici, da Mercurio a Marte, sono posti su orbite interne.

La nube di gas primordiale avrebbe avuto una zona di massima densità all'esterno, mentre a distanze inferiori l'energia della stella in formazione avrebbe disgregato e vaporizzato le polveri.
In una fase successiva a quella della prima formazione dei Pianeti dalla stella si sarebbe generato un forte vento con particelle cariche di plasma che avrebbe spazzato via il gas dai Pianeti più piccoli e più vicini.

Se questa teoria è vera, Plutone non avrebbe il diritto di chiamarsi pianeta, ma sarebbe un oggetto appartenente alla fascia di Kuiper, ed in seguito avvicinatosi al Sistema Solare per via di qualche perturbazione gravitazionale provocata da una cometa o da un'altro corpo celesta proveniente dagli spazi esterni. Anche la sua composizione (ghiaccio e roccia) è simile a quella degli oggetti della zona della Fascia di Kuiper sembrano che composti prevalentemente da ghiaccio e residui carboniosi: composizione identica a quella delle comete.

In conclusione invece di 10 Pianeti è più probabile che il Sistema Solare sia composto solo da 8 Pianeti da Mercurio a Nettuno. Ci possiamo consolare però con la Fascia di Kuiper: le statistiche più recenti parlano di oltre 900 oggetti presenti in questa zona.

Il primato dell'oggetto più grande della Fascia di Kuiper spetta a Xena, individuato nel 2003 ed analizzato nel 2005. Xena possiede anche una luna come anche altri oggetti di grande massa nella stessa zona.

I principali oggetti della Fascia di Kuiper sono in ordine di dimensione (dati ricavati da Nuovo Orione di Ottobre 2005):

Nome definitivo	Nome provvisorio	Diametro equat.. (km)	Semiasse maggiore(UA)	Anno scoperta
Xena	2003 UB313	>3000	67,7	2005
Plutone		2320	39,4	1930
Easter Bunny	2005 FY9	-1700	45,1	2005
Santa	2003 E161	-1600	43,3	2005
Caronte		1270	39,4	1978
(90482) Orcus	2004 DW	-1500	39,4	2004
(50000) Quaoar	2002 1M60	1260 ± 190	43,5	2002
84522	2002 T(302	<1211	55,1	2002
(20000) Varuna	2000 WR106	936 ± 300	43	2000
55637	2002 UX25	-910	42,5	2002
55565	2002 AW197	890 ± 120	47,4	2002
(28978) lxion	2001 KX76	< 822	39,6	2001
?	2002 MS4	730?	41,8	2002
55636	2002 TX300	<709	43,1	2002
?	2003A184	700?	39,6	2003

La ricerca di nuovi oggetti nella fascia di Kuiper è in piena attività. Gli strumenti usati sono grandi telescopi sulla Terra ed anche il nuovo Telescopio Spaziale Spitzer in grado di riprendere e misurare le emissioni infrarosse provenienti da qualsiasi corpo della nostra galassia o provenienti da altre galassie.

Puoi comunque partecipare alle uscite programmate o anche a quelle non programmate telefonando o inviando una mail.

La Fascia di Kuiper